// L'importanza dell'accessorio

Quando scelsi di affiancare all'ormai noto corredo Olympus la mia prima (e non ultima) macchina Sony non avevo fatto i calcoli con un piccolo ma significativo particolare: la slitta flash!
La A77, come tutte le Sony/Minolta (a parte la A99 su cui c'è stata una inversione di tendenza), ha l'hot shoe proprietario che da sempre contraddistingue questo marchio.
Vabbè, poco importa, alla fine sono solito prendere sempre Flash originali quindi il problema mi era parso marginale.
Invece tanto marginale non era, perchè a ben pensarci ho due splendidi flash Olympus FL50r (a proposito, avete mai provato i flash Olympus? no? bhe non sapete cosa vi perdete. Altro che Canon e Nikon in cui ci vuole una laurea per capire come impostarli... provate per credere) che oltre a costare una discreta cifra avrei potuto utilizzare tranquillamente con i miei trigger. La Olympus E-3 me li gestisce completamente in remoto senza radiocomando, ma siccome sono uno previdente avevo preso anche dei trigger. Peccato che il commander abbia la slitta classica da flash. Ok, calma e sangue freddo.

// Altro giro, Altra corsa...


Aperte le iscrizioni per un nuovo corso base. info@ugobaldassarre.com
Inizio lezioni a fine Aprile

// Incontri (del foto-tipo)

Non è la prima volta che ricevo email di fotoamatori, appassionati, neo-fotografi come me, che mi chiedono se c'è bisogno di una mano, di una collaborazione, etc etc. Nulla di strano, in genere rispondo a tutti, garbatamente, spiegando che attualmente la mia non è una dimensione lavorativa tale da poter avere assistenti o impiegati (è arrivata anche una candidatura come segretaria :D ).

In genere, però, vuoi per una naturale propensione a conoscere persone, per curiosità o non so cosa altro se ritengo che ci siano le premesse per una chiacchierata interessante sono solito accettare un scambio di opinioni.
L'altro giorno arriva una email di questo tipo che cattura subito la mia attenzione, intitolata "Complimenti e Sfacciataggine . La richiesta bene o male era sempre quella di fare un pò di esperienza sul campo, ma la spontaneità delle parole mi ha colpito e così ho proposta a Cri di vederci per fare due chiacchiere. 
Lei ha preso questa cosa con talmente tanto entusiasmo che ho dovuto mettere un freno io alla cosa, specificando che "non è che stai per incontrare Avedon" ma a lei questo sembrava non importare.

// Essere professionali

Essere professionali. Una affermazione con mille sfaccettature spesso errate.
Non è la prima volta che tratto questo argomento, ma fatti dell'ultima ora che mi hanno toccato abbastanza da vicino anche se non direttamente mi hanno portato a riflettere ancora su questo argomento.


La professionalità, fondamentalmente, non è qualcosa che puoi comprare, o improvvisare. Non basta presentarsi belli come il sole, sorridenti e disponibili per essere professionali. La professionalità, ossia quell' insieme di comportamenti, strategie, accortezze volte alla soddisfazione delle esigenze del proprio cliente nel rispetto di un etica lavorativa (mmm, mi piace come descrizione), non è una cosa che puoi imparare su un manuale come una serie di azioni di Photoshop, e non è neanche vero che è qualcosa che si impara su un campo lavorativo specifico. 
La professionalità è interazione con altre persone, indipendentemente dal fatto che in quel momento siano tuoi clienti o meno (lo potrebbero diventare 5 minuti dopo), bensì un modo di porsi al prossimo eticamente e lavorativamente corretto.

// Photoshow ?

Nell'anno del signore 2013 ha ancora senso parlare di fiere ed esposizioni? Bha.

Come tutti gli anni mi sono rifiutato di andare a fare un giro in Fiera a Milano. Vuoi per il maltempo, vuoi per lo stress da mezzo pubblico, vuoi per il fatto che tanto ormai si sa tutto ancor prima che i progettisti abbiano deciso cosa progettare... Nell' era della comunicazione digitale globale, dei tweets e dei likes, che senso ha una fiera (minore) come quella di Milano? Nessuno probabilmente. Ed infatti a leggere impressioni e report in giro l'andazzo è stato poco più che mediocre.
D'altronde non è un mistero che la maggior parte dei frequentatori sia più interessata alle lunghe gambe e agli smaglianti sorrisi delle standiste (mi dicono ottime quelle di Samsung a questo giro) e modelle in prova gratuita (come se non ci fosse materiale umano da recuperare in giro per qualche esperimento) e ovviamente a condividere il proprio bottino sul proprio forum/gruppo/profilo il prima possibile (con tanto di firma photographer o logo, ovviamente) e ricevere tanti entusiastici commenti ed apprezzamenti per l'opera svolta (!!).
Succede così per il Motorshow, Eicma, Cosmoprof (ove credo ci siano più fotografi che addetti ai lavori ormai) e figuriamoci se così non fosse al Photoshow. Anzi, quale luogo migliore per praticare un pò di ritratto (!!) e Glamour (!!!!!)? Perchè spendere del tempo ad organizzare uno shooting, contattare dei soggetti e sperimentare in santa pace  o partecipare ad un evento specifico quando con un solo biglietto (anche gratis) puoi trovare tutta la carne da macello che vuoi?

// Nuove proposte per la primavera

La quiete prima della tempesta? No, dai... parlare di tempesta non mi sembra il caso, ma sicuramente c'è carne sul fuoco, e sono anche bei pezzi di carne.

Nonostante le piogge  il calendario ci dice che siamo entrati a pieno titolo in primavera e , pertanto, mi aspetto a breve una bella stagione. Bella stagione significa sole, significa aria aperta, significa buona luce, significa voglia di uscire a far foto, significa dedicare un pò di tempo a se stessi...
Ecco quindi una serie di iniziative volte ad "uscire di casa" e "fotografare".


Nei pressi di Torrechiara - 2013 

E' finito il periodo dei corsi al chiuso e al calduccio ed è ora di andare sul campo. Seguendo le indicazioni (sempre più che positive, ci tengo a precisare) dei miei clienti proverò a proporre un corso base intensivo con meno teoria (che già non è che abbondi) e più pratica, intensivo al punto giusto (2 giorni) e che possa venire in soccorso di chi non ha tempo durante la settimana, di chi si rilassa solo al week end e di tutti quelli che non riescono ad organizzarsi a "lunga durata".

// il Marketing questo... parte n-esima (Canon)

Wow. Due post nello stesso giorno? Capita... soprattutto quando leggi in giro certe cagate e ti viene una voglia matta di condividerle.
Abbiamo parlato dei "grandi" annunci di Nikon (tra l'altro, ancora nessuna novità come recensione sulla D5200... figuriamoci della D7100...) e mi sembra giusto dedicare un pò di spazio a Canon, che in quanto a idiozia di marketing non sembra essere da meno.
Lanciata la serie Eos M a fine anno, sembra che ne siano dimenticati (e soprattutto di quanto cara la vendano) e, invece di lanciare qualche ottica decorosa per il nuovo sistema, se ne escono con "la più piccola reflex APS-c mai costruita. 
Di una utilità devastante oserei dire... come se il vantaggio delle mirrorless fossero le dimensioni del corpo e non quelle delle lenti. A che serve una reflex che fai fatica a tenere in mano se devi usare ottiche tradizionali? non si sa... e non credo lo sappiano neanche i geni che l'hanno progettata. Ma tanto l'importante è fare vedere che stai ideando qualcosa di nuovo.
Non sta in tasca... avrà un af a contrasto decente solo con certe ottiche (la GH2 fa molto meglio e ha qualche anno sulle spalle)...bho. 

La nuova "strabiliante" EOS 700D. 

// Mixage primaverile

Lo ammetto, è qualche giorno che non aggiorno il blog, e non certo per mancanza di argomenti. In realtà sono stati giorni un pò concitati.
Tanto per iniziare ho nuovamente avuto prova di quanto alcune persone siano talmente convinte di essere i padroni del monto che pensano di potersi permettere di pretendere di ottenere il tuo lavoro con tipo poche ore di preavviso. Ma col cavolo!!
Ogni incarico, per quanto piccolo o apparentemente poco impegnativo nasconde sempre insidie o richieste dell'ultimo momento a cui sarebbe meglio essere pronti, e poco preavviso non è mai una buona politica.

Un enorme grattacapo che mi ha tolto un pò di tempo e sonno è stata invece la post produzione di alcuni scatti, che non sono riuscito ad effettuare (e non ho problema ad affermarlo) perchè fuori dalle mie competenze. So che può apparire strano ma il mio foto-pensiero, che ho espresso già diverse volte, non prevede capacità di grafico ed impaginazione. Il mio compito, da fotografo, e fare foto, gestire la luce, la posa,  le inquadrature e tirare fuori il meglio possibile. Un lavoro di impaginazione in cui ci sono delle foto non è di competenza di un fotografo. Che poi, ultimamente, alcune figure professionali si sovrappongano, è un altro discorso. Quindi, in parte mi sento un pò scocciato dal non essere riuscito a consegnare il lavoro come il cliente voleva, dall'altro ho anche la certezza che il mio l'ho svolto nel modo migliore che potevo (considerato che non si era in uno studio etc etc). Tuttavia questa cosa è stata causa di stress, lo ammetto.



Per fortuna avevo qualche altra foto di Doinita da sistemare... una sessione brevissima che ha dato ottimi frutti, soprattutto mi ha finalmente mostrato le potenzialità della A77, fin ora neanche lontanamente sfiorate.

// Estasi Bar - Secondo Atto

Dopo la divertente serata pre-natalizia di "Facce da Bellavista" (di cui dovrei aver scritto qualcosa al tempo), ieri sera all' Estasi Bar abbiamo bissato l'iniziativa con " !Mira! che bella faccia". la formula è stata sempre la stessa, ma questa volta i gadget e i vestiti (noleggiati per l'ocasione) erano tutti a tema FarWest . Tra pistoloni, camicioni, e cappellacci ci siam divertiti un sacco e qualcuno tra gli indomiti partecipanti si porterà a casa una bella bottiglia di vino se risulterà protagonista della foto più votata sul profilo dell' Estasi Bar.
Un piccolo cenno alla mia fedelissima aiutante Dori che mi ha sopportato tutta la sera (o è stato il contrario? è uguale :D ) che mi ha aiutato nella gestione delle memory card, della stampa, dell'affissione etc etc...

// Doinita

Ieri finalmente ho dato il battesimo del fuoco alla Sony A77 nel ritratto. Il problema principale era che la slitta flash Minolta/Sony non è quella tradizionale e quindi:
-non avendo flash dedicato ancora...
-non avendo dei trigger compatibili...
avevo delegato il tutto a momenti economici migliori.

E poi? E poi il colpo di genio... "cosa è questo spinotto tipo presa cuffie sul trasmettitore?" ma un ingresso Syncro Esterno, ovviamente... ed ecco che rovistando nella scatola dei trigger salta fuori il magico cavetto. Due prove per verificare che tutto funzionasse ed ecco pronto anche per la Sony un bel sistema a flash remoti.



// di flash, trigger... etc

La luce artificiale... questo mondo difficile.
Finchè si ha a che fare con luce naturale, bella o brutta che sia, con un pò di spirito di adattamento e qualche capacità tecnica, bene o male, ci si salta fuori (ovviamente sapendo come-cosa-quando fare...). Ma quando c'è bisogno di utilizzare luce artificiale ecco che si entra in campo minato.
Tante soluzioni, tante scelte, tanti soldi, ma soprattutto la mancanza di una soluzione universale ad ogni genere di esigenza.

La domanda quindi è: che tipo di illuminazione adottare?
La risposta è: non ne ho idea. (per quanto riguarda voi)

Per quanto riguarda me, dopo aver valutato, provato, speso un pò di quattrini ho trovato nella seguente configurazione il mio (piccolo) nirvana.
Questo è un post scomodo, di quelli che si amano o si odiano. Nel campo dell'illuminazione flash ci sono tante correnti di pensiero, ed ognuna ha la sua dignità. Semplicemente, fatto lo schemino dei pro e dei contro la mia soluzione ideale è risultata quella di lavorare con flash a slitta elettronici.


info@ugobaldassarre.com

// Dietro le quinte


Ogni tanto un bel backstage è proprio quello che ci vuole. Un sabato pomeriggio trascorso tra flash, bellissime ragazze. Una sala pose "improvvisata" presso Nitro Grafica (occorrerà un pò di ritocco per eliminare qualche imperfezione dello sfondo, ma tutto sommato è andata bene come location)  e molto divertimento. Ringrazio Victoria e le ragazze per avermi scelto e Francesco Arisi per il video. Grazie a tutti/e.

// An Year Ago...

Un anno fa, di questi tempi, si prendevano decisioni importanti. Un anno fa, di questi tempi, si azzardavano mosse che avrebbero fatto gridare alla pazzia più di qualcuno. Sempre un anno fa, di questi tempi, si iniziava a prendere meglio il controllo della propria vita.
Fu ad inizio 2012 che presi una decisione molto importante, ossia quella di riprendermi il mio tempo, parte della mia vita, di "ribellarmi" (se così si può dire) ad un sistema che sacrifica sempre più l'individualità per una non ben precisata collettività.
L'avventura è iniziata, proprio ai primi di marzo, quando il mio contratto full-time (quello che attualmente la nostra società considera un bene quasi divino) viene trasformato in part-time verticale lasciandomi il fine settimana libero per iniziare serenamente la mia attività professionale di fotografo e libero professionista.



Decisione sofferta, non facile, ma in fin dei conti appagante. Sto diventando ricco? Non direi. Sto vivendo meglio? Assolutamente si.

// F.


Questa è una altra immagine tratta dal servizio fotografico con Francesca (la ragazza ritratta) e Jessica Vuocolo (truccatrice).
E'è l'unica fino ad ora che ho "visto" in bianco e nero e così ho provato questa elaborazione. L'elemento che ha destato maggior interesse è stato sicuramente il gioco di boccoli dei capelli che, nonostante coprissero con la loro ombra entrambi gli occhi, hanno lasciato intatto lo sguardo di Francesca.
L'immagine, per come era stata scattata, era ben preposta ad una conversione in BN, con zone chiare e scure ben distribuite. 
Il look adottato per Francesca, un pò per via del suo viso e della sua acconciatura, e soprattutto per la scelta stilistica di Jessica di utilizzare un mood un pò retrò, hanno dato via ad una esrpessività "antica" che ho voluto, in questo scatto, esaltare mediante l'utilizzo di un filtro-grana che rende la foto un pò più old-style (per la serie il rumore a volte serve). 
Il risultato, devo ammettere, mi piace molto.

Nota: A partire dal 7 aprile, giorno in cui è prevista la prima sessione, proporrò alcune uscite fotografiche guidate per svelare cosa c'è dietro un ritratto.
Non sono richieste competenze fotografiche particolari. 
Per informazioni e prenotazioni
info@ugobaldassarre.com




// Voglia di Fotografia

L'inverno mi mette un pò di fiacca fotografica addosso, c'è poco da fare. Il freddo, il grigiore, la poca voglia di uscire ... ma ormai è Marzo no? C'è il sole no? NO. Non ancora. Quella che invece c'è è la voglia di buttarmi nella vita di nuovo, nel tram tram quotidiano altrui e immortalare un pò di scene di vita frenetica di tutti i giorni.
Ho una gran voglia di tornare a Roma a ciondolare, macchina al collo tra le vie del centro, pronto a cogliere qualche momento interessante. 
E' un momento importante nella vita della nazione, e Roma è il punto nevralgico del momento. Niente Papa, niente Governo. Negli ultimi anni sono stato molto frequentemente nella capitale, merito dell'ospitalità di mia sorella che vive là (sono passato dal non vederla per 20 anni - Roma intendo - a capitarci due volte l'anno) e tutte le volte ho trovato motivo di grande interesse fotografico e crescita personale, senza contare le sempre bellissime mostre che la capitale offre.
Il solo girovagare senza meta in quella moltitudine umana è un generatore di energia positiva, per il sottoscritto.



// Primavera e novità

Arriva la primavera, arrivano le "novità". Novità.... che bella parola, ma quanto menzognera. Dando un occhiata alle line up di tutti i grossi brand fotografici non c'è nulla di veramente elettrizzante, nulla che non sia una minestra riscaldata o scopiazzata da qualcun altro.

// Francesca





Piccolo lo spazio, tanta la resa. Ero veramente curioso di capire "cosa" potessi realizzare all'interno dello spazio che mi sono creato nel mio ufficio tuttofare, provando a trasformarlo per l'occasione in una mini-sala pose. Ed effettivamente la versatilità dei 15mq mi ha sorpreso davvero. I sempre comodissimi flash FL50R Olympus con la E-3 non deludono mai, considerando la praticità e la velocità delle regolazioni. Tempo 10 minuti dopo la fine della sessione e l'ordine era stato ristabilito.

Gran parte del risultato finale lo devo però a Francesca. Simpatica, solare, ma soprattutto "sul pezzo". Bastava una mezza parola e lei aveva già capito cosa fare. Sembrerà esagerato, ma non lo è. Posare solamente con il viso è una situazione complessa, soprattutto per chi non lo fa di mestiere. Francesca ha mostrato grande controllo espressivo e ha reso tutto davvero molto semplice. 
Non voglio dimenticare ovviamente l'enorme contributo di Jessica (Jessica truccatrice su FB) che reso possibile, con il suo make up, quanto realizzato.

Un buon lavoro di ritratto è sempre un lavoro di squadra. E questa squadra, lo ammetto, mi è piaciuta moltissimo.

// Portrait's work



Preview // Francesca V. // make up: Jessica Vuocolo

Prova di ritratto nel mio studio/ufficio/tuttofare. I like them!
Olympus E-3 e 2 flash FL50R in Wireless con ombrello traslucido e riflettente.

Un grazie enorme a Jessica e Francesca per il tempo dedicatomi e per il divertente pomeriggio ;)

// Prima Uscita Ritratto 2013

Ci siamo. La bella stagione si avvicina, e fervono i preparativi per quella "fotografica" 2013. Massima priorità alle uscite guidate quest'anno soprattutto, anzi esclusivamente, di ritratto.
Vi piace l'idea? Non sapete cosa siano? 
Nessun problema, nelle prossime righe spiego tutto, rapidamente e approfonditamente.


Locandina 2013
La presente immagine, nella sua interezza, è liberamente condivisibile in rete. 

Una uscita guidata di ritratto, che potremmo anche definire "workshop", è una giornata condivisa con altri fotografi del proprio stesso livello (più o meno), su un determinato tema.  L'organizzatore, in questo caso io, presenterà i lavori, terrà delle brevi sessioni teoriche, elargirà consigli e in generale farà in modo che ognuno migliori la propria tecnica e il proprio approccio al tema trattato.