Mia moglie mi rimprovera sempre quando mi vede cestinare selvaggiamente foto che reputo non soddisfacenti, soprattuto se riguardano scene quotidiane o foto di Michele. Dice che sono sempre ricordi, che è peccato perderli.
Per me sono ricordi imperfetti, incompiuti. Una foto deve avere caratteristiche oggettive di qualità per potersi conquistare un posto di rilievo o meglio ancora il diritto ad essere stampata. Ma queste sono visioni personali che vedono contrapporsi da un lato il sentimento puro dall'altro un ormai perfezionismo in continua evoluzione.
Mi fa troppo ridere... questo atteggiamento da Kung Fu Master
Tuttavia, non lo nego, la fase di realizzazione di una foto degna di essere ricordata è tanto più soddisfacente quanto più impegno richiede. Se è vero che nel 100% delle situazioni lavorative è da ricercasi la massima efficenza produttiva, quando si tratta di fotografare per il proprio piacere personale la situazione si ribalta completamente.
Da qualche giorno ho riscoperto la gioia di utilizzare una ottica meravigliosa come il Samyang 85mm in modalità completamente manuale. Diaframmi e messa a fuoco sono vecchio stile: occhio fisso nel mirino e massima attenzione! Stabilizzatore, aiuti di ogni sorta, tutto disattivato!
E quanti errori, quanti fuori fuoco, quante foto da cestinare. Eppure quella "una su tante" che supera la selezione, vale 100 foto ben scattate con AF inserito e tanti altri accorgimenti tecnologici dell'ultimo momento.
La sensazione si aver creato da zero un ricordo, un istante non è mai così appagante come quando ci mettiamo tutta la nostra attenzione e la nostra passione.
Nonostante tutta la concentrazione tecnologica della A77, A58 e adesso G6, è la A900 che mi da le maggiori soddisfazioni in questo tipo di utilizzo. Mirino splendido (spero di riuscire a procurarmi un oculare ingranditore per focheggiare ancora meglio), pochi fronzoli: sembra di impugnare una gloriosa macchina fotografica analogica.
In combinazione con Samyang 85mm 1,4 restituisce una qualità e un piacere di uso raramente provati prima.
Buongiorno, posso fare una domanda sulla messa a fuoco manuale ? Da possessore di panasonic g3 con cui riesco a divertirmi a focheggiare manualmente specie coi vecchi obiettivi manuali e relativi adattatori, e nikon d7100 con cui mi stresserei inutilmente: è comunque migliore il mirino oled della G6 per la messsa a fuoco in manuale rispetto alla GH2 che mi pare tu abbia avuto e che dovrebbe essere simile a quello della mia G3 ? Te lo chiedo perché da miope occhialuto quale sono un miglior mirino è sempre il benvenuto, ma non avrei voglia di ricambiare sistema completamente solo per quello visto che con panasonic mi sto trovando bene. Grazie.
RispondiEliminasalve. dunque il mirino della G6 è nettamente superiore a quello della Gh2 che a sua volta è superiore a quello della G3. il mirino della G6 è Oled e non lcd, ha un contrasto molto più alto e un refresh migliore. inoltre è dotato di focus peaking, la miglior soluzione in assoluto per focheggiare manualmente. La g6 tra l'altro è superiore alla Gh2 anche per i video e in praticamente tutto. Davvero una gran macchina!!
RispondiEliminaGrazie per l'informazione, del modello in questione non avevo trovato prove/review che non fossero in sostanza altro che cartelle stampa. Avere il parere di chi usa le cose realmente e lo fa anche per mestiere è ben più utile che seguire il mare magnum dei forum a mio avviso, grazie ancora.
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