Oggi non parlo di me, o meglio non direttamente. Oggi parliamo di Antonio, un ragazzo che conosco da tempo perché colleghi di lavoro e che da qualche tempo si è avvicinato alla fotografia. Antonio ha frequentato sia il mio corso base e sia quello avanzato (che ho proposto solo una volta in limited edition :D a pochi eletti selezionati come beta tester).
Non voglio prendermi meriti gratuiti, ma mi piace pensare che grazie alle lezioni seguite si sia sviluppata in lui quella voglia di ricercare immagini non banali, e come lui stesso mi racconta ormai trova stimolo anche nel solo esplorare luoghi nuovi per il gusto della scoperta.
Antonio non è un fotografo (nel senso lavorativo) ma è un fotografo nel senso stretto del termine: sa vedere ed usare la luce, sa interpretare la realtà che lo circonda e vede il mondo attraverso la sua reflex in maniera ormai unica e differente rispetto a qualche mese fa.
Gli scatti di Antonio sono costruiti attentamente in fase di ripresa e non lasciano sicuramente indifferenti per scelte di prospettiva, tagli e punto di osservazione.
Ecco cosa Antonio mi ha scritto poco tempo fa:
Ciao Ugo, vorrei ringraziarti per avermi fatto scoprire un nuovo modo di vedere quello che c'è intorno a me. Avevo una reflex ma non sapevo usarla e così ho iniziato i tuoi corsi per "gioco", ma poi…ascoltando, praticando e studiando mi sono appassionatoa questo bellissimo mondo fatto di giochi di luce e forme! Ah…. dimenticavo! Ora le foto che scatto posso chiamarle FOTO! Grazie Maestro!!!!!!
Se non sono soddisfazioni queste... ;)
Tutte le foto sono di Antonio Pintus.
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