Questo 2013 volge al termine, e con esso un anno cruciale sotto tanti punti di vista, sia umani che lavorativi. Il primi, non sono un segreto per nessuno, riguardano la nascita del primo figlio, della gioia, dell'energia, delle speranze, dell'ottimismo che tutto questo comporta. E' qualcosa che cambia la vita, sia praticamente che a livello mentale.
Il 2013 è un anno meraviglioso già solo per questo motivo.
Ma sarebbe riduttivo ridurne il solo ricordo positivo a questo evento. E' stato un anno di crescita professionale, di soddisfazioni su più fronti. La piccola avventura sta crescendo, i lavori aumentano, i clienti anche. Tutto quanto seminato di buono nello scorso anno ha iniziato a dare qualche frutto e il raccolto ha iniziato a farsi interessante.
Ci vuole pazienza, si sa. Non è possibile partire in quarta e sperare di ottenere risultati eclatanti. Ci vuole costanza, perseveranza, e continuità.
Anche questo blog, grazie a voi, mi sta dando piccole e grandi soddisfazioni. I lettori si sono moltiplicati, la page view praticamente triplicata e il trend è molto positivo. Vi ringrazio molto, spero di riuscire a renderlo sempre un simpatico luogo di diffusione per quanto riguarda il mio approccio alla fotografia. A proposito, vi piace il nuovo look? Ho seguito il suggerimento di un caro lettore ed effettivamente le pagine hanno guadagnato di visibilità. A livello grafico forse il nero era più elegante ma ho preferito la leggibilità all' estetica. In fondo il blog c'è per essere letto, non per essere ammirato.
Il 2013 è stato anche l'anno dell' abbandono di Olympus e della migrazione a Sony. E' stato l'anno del ritorno al full frame e anche al micro 4/3 (recentissimo) con Panasonic. E' stato l'anno dei maggior investimenti in attrezzatura ma non solo, perchè man mano che il lavoro aumenta tutto deve crescere di pari passo per poter soddisfare nuove e sempre diverse richieste. Ecco quindi nascere nuove partnership, nuove collaborazioni e addirittura una assistente fissa molto in gamba. (ciao Elisa).
il 2013 è l'anno in cui la mia attività è uscita dalle mura domestiche e si è collocata in un piccolo studietto autonomo. Un piccolo/grande passo che mi ha permesso di fare tante nuove cose, come organizzare corsi di fotografia e incontri senza più vincoli di disponibilità o orari di sale pubbliche o simili. E' stato un investimento coraggioso (e di questo ringrazio mia moglie che riesce sempre a supportarmi) che ha dato ottimi risultati.
E' stato l' anno del ritorno in pompa magna dei Carcass con un disco trita-ossa come non se ne sentivano da un pò. Quasi 15 anni di astinenza sono stati ricompensati alla grande.
Insomma, tra crisi, problemi politici, tasse, gioie e dolori, questo 2013 è stato un grande anno e spero solo il preambolo di un 2014 che si annuncia già ottimamente.
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