// Muore la fotografia commerciale?

Sono passate pochissime solo poche settimane dal mio post sulle considerazioni sull'uso e ormai abuso che il mondo dell'imaging sta facendo delle AI ma con la velocità con cui questa situazione sta evolvendo sembrano passati anni!

Stiamo per assistere alla fine di una professione e di una delle più redditizie branche della fotografia? E' molto probabile. Non è difficile immaginare quanto una situazione come quella descritta in questo articolo possa ulteriormente evolvere verso lidi di totale distacco da una immagine realizzata con strumenti fotografici. Il vantaggio in termini economici, di diritti, di compensi, di costi di gestione sono incalcolabili. 

fonte: Petapixel - Immagini di Antti Karppinen

Ma che cosa resterà? Se già adesso il dubbio che un protagonista di uno spot possa essere stato pesantemente manipolato, che un cibo raffigurato non sia "proprio" reale è alto cosa resterà  poi?

Vogliamo davvero vivere in questo sistema di immagini "farlocche" che ci sussurrano falsità con l'assoluta certezza di non essere più neanche lontanamente reali? 

Come fotografo impegnato in determinati campi lontani dal mondo commerciale potrei addirittura immaginare di avere un vantaggio dal diffondersi di questo sistema di creare immagini: riuscire a dare maggior valore ad una vera documentazione, ad una vera esperienza di interazione umana, potrebbe addirittura essere il momento di svolta per la fotografia legata all'esperienza e la documentazione e non votata solo all'estetica/comunicazione. 

Quel che mi preoccupa maggiormente è la capacità delle persone di sapersi adattare a questo nuovo e finto mondo di immagini. Già ora la manipolazione a fini personali per apparire differenti è all'ordine del giorno nel "gioco" dei social: impazzano App che modificano, abbelliscono, sketchano, le foto profilo senza bisogno di alcuna competenza, assecondando solo un pericoloso ego autocelebrativo.

Quel che è certo è che qualcuno, in questi anni ha fatto "buon" uso delle miliardi di immagini che abbiamo regalato al web, sottoscrivendo alla cieca contratti di App e servizi di cui nessuno si è mai preso la briga di leggere consapevolmente le clausole, accordando il nostro favore alla raccolta e archiviazione di informazioni che adesso tornano fin troppo utili a generare immagini AI based.

In questo scenario ce ne sono tante di figure professionali ad alto rischio di estinzione, tra i primi tutte quelle coinvolte nella creazione di immagini commerciali, le più complesse e costose da mettere in piedi.
Realizzare immagini "mozzafiato" senza neanche avere una fotocamera, stando seduti alla propria postazione PC, scrivendo o dettando l'idea finale: un sogno per qualcuno, un incubo per tanti altri che vedranno morire le proprie competenze faticosamente acquisite negli anni. 

Molti professionisti dovranno mettere le proprie competenze al servizio di queste nuove necessità ma sarà necessario evolvere con tempi di sempre più rapidi (basti vedere l'escalation di popolarità e diffusione delle attuali tecnologie) e non si preannuncia certo una sfida facile.