// Quei momenti che odio tanto...

Quando mi prende la voglia-necessità di migliorare un pò il corredo. Odio!

Odio perchè un corredo ben fatto è un delicato sistema fatto di scelte precise che ne vanno a compensare altre: è un piccolo ecosistema in cui tutto è funzionale e tutto è necessario. Avere delle cose superflue non è consigliabile, eppure... eppure stranamente sono proprio le cose superflue che spesso fanno la differenza.

Quello scatto diverso dal solito, quel tocco di classe in più. La domanda è sempre quella? Ne vale la pena? E' un investimento che sarà ripagato dall'utilizzo o sarà relegato a fare da zavorra nello zaino per i prossimi mesi?

Stavolta la scimmia è stata davvero forte. Il 135 mm mi ha risolto un problema pratico, mentre il desiderio di prendere una lente da ritratto high class no, la chiamerei puro "sfizio". Eppure mi ero arenato su un Minolta 85mm G f/1,4 che alla fine ho desistito dal comprare (per ora).

Ecco il Sigma 50 Mm su Olympus. Sulla A900 sarà da infarto!

Tuttavia continua a mancare un vero "matador" ultraluminoso nel corredo: ecco quindi rispuntare rispuntare una vecchia conoscenza, il Sigma 50mm EX 1,4. Ottica strepitosa, la usai a suo tempo sulla Olympus E3 dove diventata un 100mm e sinceramente non oso immaginare la resa su sensori più grandi! E' una grande lente da ritratto ma non solo e va ad essere  "l'ottantacinque" sulla a77.

Attualmente utilizzo un Minolta f/1,7 che è una ottica vecchiotta ed economica, per quanto in grado di dare certe soddisfazioni. L'alternativa era un Sony f/1,4 ma il divario con il Sigma è parecchio e alla fine inutile girarci troppo attorno. Non so neanche se venderò il Minolta. Alla fine è talmente più piccolo e pratico che potrebbe tornare utile in molte situazioni. Inoltre non vado a intaccare l'equilibrio del corredo, che viene solo ampliato, non modificato!! Meno male!

In tutto questo pensare e considerare ci si avvia alla conclusione della stagione estiva dei matrimoni e si inizia a pianificare il 2015 con i primi impegni, le prime conferme e con sempre grande ottimismo.