// Donne e dolori :(

Venerdì è stata giornata di scatti e la simpaticissima Giulia è stata la prescelta per questo pomeriggio fotografico. Avevo conosciuto Giulia in una altra occasione e il suo viso non era certo passato inosservato. E a ragione. Cogliendo l'occasione per il suo diciottesimo anno di età abbiamo deciso di fare qualche foto.

:: Giulia:: - Mua Silvia Scala



La sempre bravissima Silvia (Silvia Scala Make Up) si è occupata di Giulia e tutto è stato pronto per iniziare a scattare in men che non si dica.
Il bello di lavorare con ragazze come Giulia è che sanno entrare subito nella parte, rendendo tutto il flusso lavorativo semplice e rapido. Basta un cenno, una mezza parola e la posa era capita al volo.

Dal punto di vista tecnico il sistema di illuminazione, sempre a tre flash, ha visto comparire per la prima volta il "giraffone" per dare un tocco di luce in più ai capelli. Lo sfondo scuro è stato invece scelto per accentuare i contrasti.

Giulia con il suo abito preferito

Tutto sembrava andare per il meglio e in effetti stava andando tutto molto bene fino a quando non è successo quello che non doveva mai succedere, quello che nessuno dovrebbe mai vedere nel proprio mirino, quello che già, dannazione, era già successo!

Il primo sintomo è stato l' autofocus che è andato in "palla. Panico. Spengo e riaccendo: tutto ok. L'inconveniente viene marchiato come "piccolo problema software" per i successivi 15 secondi quando nel mirino qualcosa si sposta: metà nitido, metà opaco. Panico 2, la vendetta.
A questo punto qualcosa era chiaramente andato irrimediabilmente a quel paese. Con fare molto disinvolto (spero) ho cambiato macchina fotografica (per fortuna avevo anche la scorta dietro) e nonostante qualche imprecazione, ho ripreso a scattare.

Una piccola preview dalla libreria di Lighroom

L'allegria e la simpatia di tutti ha reso meno pesante la situazione ma la preoccupazione si era ormai insinuata. La cosa che mi dava più da pensare era la totale mancanza di qualsiasi tipo di avvisaglia da parte della macchina. Solo pochi giorni prima avevo usato in maniera pesante la A900 per tutta la durata di un matrimonio e non avevo avuto il minimo problema. 
Comunque, appena ho avuto un attimo per analizzare la situazione ho capito che cosa era successo: ha ceduto il sistema di ritorno dello specchio, per cui nel momento in cui questo non si posiziona correttamente anche l'autofocus va in panne.

Inizialmente ho creduto di aver montato male il vetrino di maf manuale sostituito qualche tempo fa, ma onestamente, dopo qualche migliaio di scatti mi pareva impossibile che di punto in bianco desse problemi. E infatti così non era. Semplice, pura, classica, rottura meccanica.

Resta solo da capire il tempo di riparazione necessario e se sarà necessario trovare una sostituta in tempi brevi o no. 

Tutta questa storia, in ogni caso, ha confermato le mie certezze in fatto di essere sempre pronti a tutto. A volte mi dò del paranoico da solo, ma evidentemente il mio essere "oltremodo" prudente non è poi tanto sbagliato. Se nella missione a Portovenere non fossi andato pronto a tutto avrei potuto trovarmi in una spiacevole situazione soprattutto nel momento delle foto sulla barca. Ma per fortuna, sono paranoico :D


Per Book e Ritratti :: info@ugobaldassarre.com

Servizio realizzato presso Evolucion Fotostudio (Lemignano, Pr)

Make Up: Silvia Scala su facebook



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