// Creare la giusta atmosfera con il flash

Quante volte sento dire a voce o per iscritto "a me il flash non piace", "io preferisco scattare solo in luce naturale" e tante altre affermazioni che tendono autoescludere inesorabilmente una delle possibilità creative più grandi che invece un fotografo ha a disposizione.
Certo, sollevare il flash pop-up della macchina fotografica non è particolarmente gratificante (eppure arriveranno i momenti in cui anche quello sarà rimpianto), ma iniziare a ragionare secondo uno schema più studiato è invece l'unico modo per creare immagini da un aspetto molto più interessante.

Questo scatto con Silvia l'ho realizzato qualche giorno fa quando ormai la luce del giorno era passata. L'unico modo per catturare la magia del posto, delle luci della strada e allo stesso tempo di lasciare intatta l'attenzione sul mio soggetto era quella di usare un flash.

 

 

Silvia Roberta Possidente - Matera, sett 2020 - make up Giovanna Iacovone
Abito: Bluemarine by Comodus Homewear - Matera

Quando si utilizza un flash, sostanzialmente, si va a scomporre in due l'esposizione: una per lo sfondo e una per il soggetto, in un unico click!
In questo modo si può mantenere invariata l'atmosfera e creare situazioni del tutto inedite



I vicoli dei Sassi di Matera offrono molte opportunità ma anche parecchie difficoltà. In questo caso, ad esempio lo spazio a mia disposizione non era tanto per cui ho "affidato" il Godox AD200pro nelle mani del mio assistente chiedendogli di orientare e manternere il lampeggiatore secondo le mie istruzioni.
Tramite il comodo controller GODOX XPro1 (in versione Olympus, per la mia OM-D E-M1X) ho avuto pieno controllo del flash senza dovermi più avvicinare ad esso.

L'effetto finale è quello di un terzo lampione, che non si vede nella scena, che illumina la nostra Silvia, completamente artificioso ma molto più interessante di quella che sarebbe stata l'immagine in luce ambiente:

 

 

Ecco lo scatto in luce ambiente

Per mentenere correttamente esposto il soggetto si sacrifica del tutto l'atmosfera. inoltre il viso di Silvia è comunque penalizzato da una illuminazione poco interessante e che non accende la bellezza del viso e del make up.

Non c'è altra soluzione: sottoesponendo il soggetto scompare dalla scena:

Anche cercando una soluzione con la postproduzione, resta il problema che non c'è una luce interessante sul soggetto

Ho volutamente schiarito in malo modo per evidenziare come non si può modificare una luce brutta semplicemente schiarendo una parte di una foto.

A mio modo di vedere per realizzare questo scatto l'unica soluzione è avere con se un flash off-camera e un assistente o uno stativo per organizzare, in pochi istanti il proprio mini set.
Nello scatto finale, che vedere in apertura di articolo è bastato solo bilanciare un pò le luci e "scaldare" un pò il lampo del flash per amalgamare il tutto.


Il GODOX AD200pro in queste situazioni è PERFETTO. Nello zaino occupa poco più che lo spazio di un normale flash ma è come avere un flash da studio sempre a portata di mano.



A questo indirizzo puoi vedere il backstage dell'intero servizio.

 

 

 

 

Si ringrazia Image Consult- Onnik.it 

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