// Ripartenza


L'altro giorno, sulla mia pagina personale ho pubblicato questo "annuncio".
Ero un pò indeciso se farlo o meno.
La situazione che si sta affrontando ha tante sfaccettature e sono tanti quelli che sono costretti ad una sofferenza "Invisibile" per cui, risultare fuori luogo, è "un attimo".
Lutti, allontanamenti forzati, famiglie separate da contagi e isolamenti.
Qui nella mia isoletta, tutto sommato, felice, in compagnia di moglie e figli mi sento comunque protetto. Addirittura in colpa, a tratti.




Il lavoro che mi sono scelto, purtroppo o per fortuna, non è uno di quelli che molti definiscono "essenziali".
Purtroppo, siccome non è il momento nè per lavorare nè per ricevere incarichi di eventi o anche altri tipi di servizi: direi che è l'ultimo problema in questo momento pensare ad un servizio fotografico*; per fortuna perchè l'essenzialità di un lavoro ha l'inevitabile conseguenza di essere svolto, sempre e comunque.
Non sono pochi i ruoli e gli impieghi che, da sempre sottovalutati, si sono rivelati in tutta la loro importanza ed utilità, al contrario di tanti altri stra-pagati che in questo momento non danno alcun contributo utile al motore della società.

D'altro canto, però, dicevo che questo è il mio lavoro: non posso ignorarlo e non posso neanche crogiolarmi dietro "al momento non servo operativo, poi si vedrà".
E' normalissimo, immagino, pianificare la propria ripartenza e allo stesso tempo cercare di mantenere alta l'attenzione del proprio cliente.

Proprio l'altro giorno stavo riflettendo sull'essere o non essere utile. Ed è venuto fuori che alla fine, forse, non è affatto corretto il ragionamento di fondo su cui mi stavo appoggiando. Penso, che invece, al contrario,ci sarà molto bisogno del mio lavoro tra non molto.

*Non sono certo che pensare ad un servizio fotografico in questo periodo sia invece inutile. Anzi! Se rispondo alla domanda "chi voglio essere quando questo sarà finito o almeno parzialmente risolto" immagino tante attività, tanti professionisti e in generale tante persone che vorranno ripartire con uno slancio nuovo.

Questo mese (e passa) di restrizioni forzate ci ha già cambiato.
Abitudini, necessità, personalità. Anche il nostro modo di concepire la società è stato messo a dura prova e sicuramente ne uscirà modificato.
E da dove parte il cambiamento della propria immagine?

Io credo che per una ragione o per una altra molte persona vorranno "tagliare" col passato affrontando "il nuovo corso" con rinnovata energia.
E' una ripartenza che non si deve sbagliare, nè come tempistiche ma neanche come impegno. Tante persone e famiglie stanno mettendo in gioco tutto quello che hanno.

Ed ecco quindi che anche il semplice atto di andare a farsi fotografare, professionalmente,diventa un momento importante per affermare con decisione che "Io ci sono ancora, ho superato tutto questo con forza, voglio ricordarmi di me, così, per sempre". Da così, voglio ripartire!

Credo proprio che, a conti fatti, non siano pochi i motivi per cui tanti avranno proprio bisogno di me per dare un nuovo volto alla propria RIPARTENZA.


In questo momento in cui non si può lavorare attivamente si può però pianificare, organizzare, prendere decisioni che saranno importanti per il futuro.

Io sono a vostra disposizione per questo.


info@ugobaldassarre.com

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