// The Story So Far... // Pt.1

Credo di non averlo mai raccontato  prima, su queste pagine, di come è nata la scintilla che mi ha fatto imbracciare seriamente una macchina fotografica. 
Quando leggi le interviste di fotografi più o meno affermati (sarà per quello che magari loro sono molto affermati eheh) tutte le loro storie iniziano con qualche bizzarra avventura o strano aneddoto.
La mia, inizia in maniera molto normale, anche troppo.

Ecco la colpevole! :)



Inizia in un centro commerciale appena inaugurato e non come cliente, ma come addetto vendite. Catapultato fuori dal mio vecchio lavoro per scelte aziendali di eliminare alcuni punti vendita, ero appena entrato nella grande famiglia di questo megastore in via di inaugurazione (giusto in tempo prima che la "grande crisi" tagliasse fuori dalla società un 30enne nel pieno delle sue facoltà lavorative). Questo significava due cose: un nuovo tipo di esperienza lavorativa e un pò di soldini presi come arretrati da spendere. Un mix pericoloso :)

Caso volle che a nessuno importasse granchè di imparare qualcosa si fotografia mentre il sottoscritto dopo oltre 7 anni di vendita e consulenza informatica non ne potesse più di ram, processori etc etc. Ovviamente le mie conoscenze nel campo erano molto limitate e quindi venni istruito a dovere (2 ore di formazione!!) per poter far fronte alle domande più "insidiose" dei clienti.

Nonostante il mio responsabile di allora (e probabilmente a sua insaputa la persona che maggiormente ha scatenato tutto ciò) avesse fatto un ottimo lavoro in quelle due ore (il 90% delle macchine fotografiche che si vendono in un ipermercato le vendi conoscendo quelle due nozioni là...) era ormai troppo tardi: il tarlo della curiosità mi aveva preso e non mi avrebbe mai più lasciato.

Iniziai a documentarmi, comprare qualche rivista e seguire qualche forum. Sono fatto così, quando inizio a esplorare qualche nuovo argomento me ne interesso approfonditamente finchè non mi ritengo soddisfatto. Nonostante avessi ormai trovato risposte a quasi tutte le mie domande la curiosità continuava a crescere. Quell'alchimia di luce, spazi, tempo era ormai irresistibile.

Una delle cose di cui sono più grato alla Fotografia è quella di avermi riportato ad una condizione di vita più sociale. Negli ultimi anni precedenti a questo periodo la mia passione per l'informatica e entertainment elettronico  mi avevano reso abbastanza sedentario e spendaccione all'inverosimile vero oggetti e software che nel migliore dei casi meritavano una fugace occhiata prima di essere riposti nell'armadio (ove ancora in gran parte risiedono).
La metamorfosi è stata immediata. Da un giorno all'altro ho smesso di comprare videogames, cercare aste di pezzi rari di importazione, e improvvisamente l'idea di una passeggiata in campagna era mille volte più eccitante di una sessione multiplayer alla xbox.

Alla prima occasione utile, sfruttando una offerta sottocosto incredibile (si parla di diversi anni fa) feci mia una reflex Canon EOS 350D che mi sembrava essere il non plus ultra della fotografia... scoprirò solo poco dopo che esistevano oggetti dal prezzo circa 10 volte superiore che assolvevano lo stesso compito). Il colore tra l'altro era orribile, grigia. Ma quella era in offerta e quella dovevo prendere. In cuor mio sapevo che non sarebbe stata la mia ultima reflex digitale. Anzi.

Ok, ma quindi? Quando è nato l'amore? Probabilmente farà ridere, ma ho deciso che avrei fatto della fotografia un aspetto importante della mia vita nel momento in cui ho sentito il rumore dell'otturatore della mia macchina fotografica. Pazzia? Forse, ma non sono il solo. 
Avete mai sentito il rumore di un vero otturatore meccanico? E' un rumore che dice tanto, che puoi associare a mille emozioni diverse. La più importante è sicuramente quella di aver catturato il tempo, uno dei sogni più ambiti dall'uomo. Il sentire quel rumore ancora ed ancora è stato il primo vero grande stimolo ad imparare ad usare una macchina fotografica...

(continua)

2 commenti:

  1. Come ti capisco Ugo... e se senti l'otturatore delle medio formato poi impazzisci (a me è successo :D )...
    PS: anche io sono informatico di professione ma la passione vera è la fotografia... sarà un segno del destino :)

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  2. Sì... e comunque i suoni tutti ovattati dei nuovi otturatori sono utili ma assai poco coinvolgenti.
    Bellissimo post.

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