// Diario di viaggio - parte #1

Come si sarà notato negli ultimi giorni non ci sono stati aggiornamenti causa ferie... sì, quei simpatici giorni in cui si stacca la spina da tutto e si va lontano a rilassarsi erano arrivati anche per me e, come si può intuire, anche finiti.






Poichè ogni viaggio, ogni esperienza fuori dai soliti confini del nostro quotidiano, ci lascia e ci migliora come persone, vorrei dedicare i prossimi interventi a questa mini-vacanza  con considerazioni a 360° e ovviamente un pò di fotografie realizzate sempre senza troppe pretese (vi dirò un segreto... fotografare è ancor più divertente quando non si cerca per forza di ottenere qualcosa di speciale).




La meta del viaggio era la Croazia, ma poichè si doveva essere la al lunedì e noi eravamo già liberi dal sabato si è pensato di fare una tappa in Carnia, Friuli Venezia Giulia. Ero stato moltissimi anni addietro da quelle parti e ne conservato un buon ricordo. I fatti mi hanno dato ragione.
Grazie ai potenti mezzi di internet ho trovato un simpatico B&B alle porte di Tolmezzo che avrebbe avuto il ruolo di punto di partenza per qualche incursione nei dintorni. 


La prima considerazione che mi sento di fare è che Parma vive un pò in una "bolla" di auto-celebrazione che finirà per disintegrarla: abbiamo mangiato per 3 giorni in trattorie e ristoranti e abbiamo sempre pagato quasi la metà e mangiato porzioni doppie (se non triple) rispetto a quanto offerto dal mercato locale. Il turismo, se lo si vuole alimentare, va incoraggiato offrendo servizi e scelte agli avventori, con locali e bar aperti nei momenti di afflusso e non facendo trovare il centro storico praticamente deserto e chiuso per ferie. Qualche anno fa capitammo a Pavia per una gita nel cuore dei Agosto e trovammo una città quasi deserta... se non vendi ai turisti a chi vuoi vendere?


La gente del Friuli si è rivelata molto cortese, affabile, chiacchierona: quello che inizialmente era sembrato un caso isolato, con la nostra padrona di casa, si è rivelata una piacevole realtà.



Il piacevole soggiorno si è prolungato inoltre anche per un extra time di un giorno concedendoci il tempo di fare anche una passeggiata ad Udine, nonostante un tempo molto indeciso.

La località di Forni di Sopra ci ha fatto passare una bellissima mattinata con una maestosa vista delle Alpi e un parco divertimenti gonfiabile che è stata la gioia di Michele.
Sauris invece, in pieno stile Trentino Alto Adige, ci ha rilassato e rinfrescato.











Ci è dispiaciuto un sacco lasciare questo posto, al momento della partenza, ma ci siamo ripromessi di tornare, con più tempo a disposizione e magari in una settimana più soleggiata per poter godere a pieno del bellissimo panorama naturale delle Alpi.





Nota di colore è stata la festa del paese che si svolgeva sotto la nostra finestra, nella piccola piazza del paese. San Bartolomeo ha fatto ballare e divertire centinaia di persone che tutte le sere si sono riunite a ballare, mangiare e divertirsi. Veramente un bel vedere, giovani, anziani, giovanissimi e signori di mezza età, tutti scatenati in pista al ritmo della gioia e della tradizione. Bello bello!! 






Fatto il pieno di energia, si è ripartiti per la Croazia.

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