// Scegliere il corredo e l' attrezzatura - pt6

La Borsa Fotografica.

Se pensate che la scelta della attrezzatura vera e propria fosse un pò dilemma, è chiaro che non vi siete ancora imbattuti nell'annoso problema dello scegliere la borsa giusta per contenere tutto il vostro "arsenale".
La scelta della borsa fotografica, operazione assolutamente non banale, determinerà un gran parte la nostra efficenza sul campo, la nostra comodità di spostamento, la quantità di accessori opzionali cui potremo far ricorso e quindi in definitiva la qualità delle nostre foto. E se state pensando che stia esagerando continuate a leggere, e probabilmente cambierete idea.

Mi capita molto spesso di spendere più tempo nel consigliare a qualche cliente che tipo di borsa possa fare al caso suo, che non a consigliarli la macchina fotografica. Nel secondo caso infatti, per quanto a corto di informazioni una idea del budget e delle caratteristiche, in linea di massima, ce la si fa prima dell'acquisto. Alla fatidica domanda "le serve anche la borsa?" sono in molti a cadere.




Ci sono pochi ma essenziali fattori che determinano la scelta di una buona borsa fotografica. la difficoltà della scelta è che non sempre è possibile trovare la giusta combinazione di questi, relativamente alle proprie esigenze.

- Capienza
- Robustezza
- Facilità di Accesso
- Peso
- Prezzo

Esistono inoltre due grandi macro-categorie di borse fotografiche, che a loro volta includono moltissime varianti, ossia le tracolle e gli zaini.

Il primo passo da compiere nella scelta di una borsa, a mio modo di vedere, è valutare l'attuale attrezzatura in proprio possesso, fare una stima a breve-medio termino su eventuali acquisti futuri (diciamo 6 mesi/un anno) tenendo a mente il genere di foto che generalmente si realizzano.
Acquistare da subito una borsa troppo capiente "perchè sicuramente compro qualcosa altro" o troppo piccola perchè non si è messo in conto un imminente acquisto può essere allo stesso modo controproducente. Come già consigliato per la scelta dell'attrezzatura, partire dall'esigenza reale è sempre la cosa migliore. Valutata la capienza necessaria, possiamo decidere se orientarci su una borsa a spalla o uno zaino.

Se sappiamo che per il 90% dei casi le proprie uscite fotografiche sono lunghe passeggiate in montagna sicuramente la scelta più sensata è uno zaino. Questo tipo di fotografia non prevede ritmo serrati di foto e quindi lascia il tempo al fotografo di togliersi lo zaino, prendere l'attrezzatura, effettuare lo scatto e ripartire con calma. Contrariamente se si è soliti accedere frequentemente alla propria attrezzatura probabilmente una tracolla a portata di mano è decisamente più rapida come utilizzo. La facilità di accesso, che è uno dei punti sopra elencati è però solo uno dei fattori, poichè anche il peso gioca un ruolo fondamentale. Una borsa a tracolla molto capiente (e ben riempita) diventa molto velocemente logorante per la nostra spalla, quindi sconsiglio la scelta di tracolle troppo capienti se si ha molta attrezzatura, a meno che non le usi come box di trasporto.
La terza alternativa potrebbero essere i monospalla, degli zaini ad un solo spallaccio che uniscono una buona distribuzione dei pesi a un facile accesso all'attrezzatura. Da tenere sicuramente in considerazione se non si necessità di troppo spazio disponibile.

Il prezzo è relativo sia alla qualità del prodotto, sia alla resistenza, sia alla quantità di accessori previsti. Ad esempio le borse più complete e rifinite integrano delle coperture anti-pioggia a scomparsa (rain cover) o specifici agganci (o vani) per il trasporto del cavalletto/monopiede (cosa da non trascurare se si utilizza spesso questi strumenti). Incide sul prezzo anche la qualità delle imbottiture e la presenza o meno di un vano per il notebook/tablet dedicato.
I prezzi delle borse arrivano, in alcuni casi, a cifre notevoli. Anche in questo caso vige il buon senso. ma ricordiamoci che stiamo scegliendo la protezione per la nostra attrezzatura. Una borsa non adeguata o mal rifinita può portare a conseguenze disastrose nei momenti meno opportuni.

Le borse migliori, e più robuste, si riconoscono da parecchi dettagli. Una cosa fondamentale da controllare, a cui non rinuncerei mai, è la doppia chiusura del vano attrezzatura. Non accontentiamoci di una sola "zip" o di un solo morsetto. Assicuriamoci che l'apertura del vano principale sia ben protetta e che in caso di qualche incidente o rottura la nostra attrezzatura non si riversi per strada. Se necessario aggiungiamo un ulteriore chiusura con una fascia elastica. Robustezza e Peso sono due parametri che vanno a braccetto. Prepariamoci a spendere, e molto, se riteniamo assolutamente irrinunciabili entrambe le caratteristiche.

Le mie Borse.
Personalmente il mio approccio è abbastanza vario. Nel corso degli anni le esigenze fotografiche e l'attrezzatura sono mutate notevolmente e anche adesso capita di dover portare tutto o solo parte del corredo a seconda dell'uscita fotografica o del lavoro da svolgere.

Per i grandi spostamenti mi affido ad uno zaino Lowepro Computrekker AW Plus di taglia grande (2 corpi reflex pro, 4-5 ottiche, due flash, accessori, batterie, cavi etc) che utilizzo solo per trasporto materiale.

Per il corredo leggero m4/3 una tracolla Lowepro Nova 140, leggera, e di piccole dimensioni che mi permette di avere con me tutto quello che mi serve. è leggermente sovra-dimensionata rispetto a quello che deve contenere perchè la utilizzo anche per portare oggetti non fotografici durante gli spostamenti non lavorativi (cellulare, portafoglio, etc). Comodissima per fotografare e spostarsi nel tempo libero.

Per trasporto parziale dell'attrezzatura reflex mi affido ad un robustissimo zaino Tamrac Adventure che utilizzo da anni nelle condizioni più disparate. Permette il comodo trasporto di una reflex pro con ottica montata, più tele lungo e flash/grandangolo. C'è anche il vano notebook e delle versatili cinghie multiuso, e tasche laterali che generalmente ospitano bevande. Inoltre una parte dello zaino è riservata a trasporto di oggetti generici (una felpa, un pranzo al sacco etc...). E' lo zaino delle escursioni, delle lunghe passeggiate e in generale quello che uso di più quando sono sicuro di non aver ripensamenti sull'attrezzatura da utilizzare.


Concludiamo citando i migliori marchi, a mio avviso, in questo settore.


























I loghi e le immagini sono dei legittimi proprietari.

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