// Scegliere il corredo e l'attrezzatura - pt 3

Compatte, Bridge, Mirrorless (CSC) o Reflex?



Le fotocamere vengono vendute anche come oggetti moda. Grande attenzione al designe alle colorazione da parte di tutti i produttori.

Fotocamere Compatte e Bridge

Mai come in questo momento il mercato della fotografia è stato così ricco di soluzioni e prodotti per tutte le tasche e tutte le esigenze. Come già accennato, in alcuni casi, la scelta può essere talmente ampia da disorientare, e quindi vedremo di fare un pò di luce.
Fino a questo momento abbiamo dato per scontato che il nostro interesse si rivolga direttamente a prodotti di fascia alta tipo reflex. Facciamo invece un passo indietro, tenendo sempre a mente quanto fin ora detto ed addentriamoci nel mondo delle macchine fotografiche dal gradino più basso.

E' mia personale convinzione che si possa fare ottima fotografia con qualsiasi mezzo in nostro possesso. a condizione di conoscerne i limiti di utilizzo e il risultato che si sta perseguendo.
Sicuramente, e questo è assolutamente vero, non serve l'ultimo ritrovato tecnologico, anzi. La scelta deve tener presente del tipo di foto che vogliamo ottenere, della frequenza di uso, e della nostra pazienza nel voler o non voler portar con noi borse più o meno capienti quando siamo in giro a fotografare.

Il mercato delle fotocamere compatte è quello più confuso e ricco di modelli. essendo ormai considerate dai produttori al pari di accessori moda, queste vengono sostituite da modelli nuovi ogni 12 mesi circa, sebbene vi siano alcuni produttori che abbiano addirittura dei cicli stagionali (autunno inverno e primavera estate... fa un pò ridere ma è così). Essendo prodotti che spaziano da poche decine  a diverse centinaia di euro è facile aspettarsi un enorme range di caratteristiche e prestazioni.

L'aspetto che in una compatta maggiormente influenza la qualità è il sensore, inteso non come risoluzione ma come dimensione. i sensori della fotocamere non sono tutti uguali, e offrono superfici di contatto con la luce di variabile misura: più è grosso, più riesce a catturare con precisione la luce. è un discorso questo che non ha nulla a che vedere con il numero di megapixel.
Contrariamente a quanto accade nelle fotocamere tradizionali, l'ottica, per quanto importante, gioca un ruolo secondario storia fotografia come Samsung o Casio ad esempio riescono ad offrire fotocamere pari se non migliori di marchi ben più noti.

altro aspetto da tenere in grossa considerazione è la presenza di uno stabilizzatore ottico di tipo meccanico (quello digitale è praticamente inutile), meglio ancora se unito ad un sensore di tipo CMOS (e non CCD). i sensori CMOS (retro-illuminati sulle compatte) sono derivati dalla tecnologia delle reflex e offrono buoni risultati anche con scarsa luce, da sempre il punto più debole delle fotocamere compatte. la Canon S95/100, la Fuji X10 ed altre compatte di altissima gamma scattano ottime fotografie in qualsiasi condizione proprio grazie a questo tipo di tecnologia (e anche a ottime lenti, in questo caso, molto luminose).

Non lasciamoci ingannare da numeri altisonanti come zoom in doppia cifra, e megapixel da urlo. badiamo al sodo. abbiamo davvero bisogno di tutto queso obiettivo? ve lo dico io: NO. e di 16 o 18 megapixel? ASSOLUTAMENTE NO.
Ci sono produttori che propongono modelli di fotocamere da 100€ con 16 milioni di pixel e poi il modello da 500€ con "soli" 10 mpx: non puzza un pò la faccenda?
per la questione dei megapixel vi rimando all'articolo qualche pagina indietro, aggiungendo tuttavia che la dimensione in termini di superficie è talmente importante come parametro che va a compensare sia la mancanza di pixel che la scarsa presenza di zoom. 
Il concetto è che se ho una fotocamera che cattura una ottima luce con una ottima qualità, poi posso zoomare, ritagliare, modificare quella foto come voglio. Se ho una foto con tanti megapixel ma di scarsa qualità, non ci posso fare un bel niente.
è un discorso abbastanza lungo questo, che conto di riprendere più avanti quando si entrerà nel dettaglio di alcune caratteristiche delle reflex.

Incide inoltre sul prezzo la dimensione del display (max 3 pollici adesso), il tipo di batteria, la presenza o meno di filmati HD o Full HD, la presenza del GPS per la localizzazione geografica dello scatto.


Personalmente divido le compatte così :

fascia dei 100€ o inferiori - inutili. qualità di immagine pessima in moltissime situazioni, nessun controllo

fascia dei 200€ con zoom moderati  (4-7x) - buone per quasi tutte le occasioni
fascia dei 200€ con super zoom - inutili. scarsa qualità e difficoltà di utilizzo di zoom così estesi

fascia dai 300 in su - si inizia a ragionare sia in termini di qualità che funzioni. il consiglio è sempre quello. se potete, prendete modelli con meno megapixel possibili e zoom moderati. la qualità ne risentirà sempre in positivo. su questi modelli spesso è presente anche il controllo manuale dell'eposizione, plus non di poco per gli utenti più esigenti e creativi.

Questa classificazione è ovviamente molto personale, e va interpretata. capita a volte di fare ottimi affari con prezzi scontatissimi o usati di qualità che non rispettano questo tipo di classificazione. In linea generale vale il discorso che "più spendo, meglio spendo". 
Qualche anno fa una buona macchina digitale costava 800.000 lire o più... bhe le cose non sono cambiate. I produttori hanno solo aggiunto l'illusione di poter fare delle ottime foto con 100€, ma chiunque, dopo qualche foto si accorge che sta usando poco più di un giocattolo in realtà!! E occhio alle brochure!! Quasi tutte le bellissime foto che sono a corredo di ogni compatta o prodotto, non sono quasi mai realizzate con quel prodotto " le immagini hanno il solo scopo di illustrare il prodotto e non rappresentano ... etc etc".
Non ci illudiamo di spendere 100€ e poter fare le foto di una macchina da 500 solo perchè i "megapixel" come numero sono uguali. 


la Fuji HS 20 è una Bridge completa e funzionale, ottima compagna di viaggio. Ha quasi tutte le funzioni di una reflex e un ottimo zoom.


Le fotocamere  "bridge" sono delle speciali compatte di dimensioni molto più simili a quelle di una macchina fotografica tradizionale. Le differenze tuttavia si fermano all'aspetto, perchè oltre ad avere una impugnatura più comoda di una compatta tradizionale non offrono alcuno dei vantaggi delle sorella maggiori reflex. Si distinguono per lenti di dimensioni maggiori (e quindi di più alta qualità) ma troppo spesso per zoom inutilmente estesi (40 x!!!). Risultano molto comode per il viaggiatore poco esigente in termini di qualità e che cerca un buon compromesso tra maneggevolezza e qualità. 
Hanno spesso il mirino elettronico, utile in molte occasioni di luce solare troppo forte (neve, mare ...)e ottime funzionalità video.
La velocità operativa è tuttavia quasi sempre inferiore ad una macchina reflex, e anche la dimensione del sensore crea un notevole distacco in termini di resa rispetto alla famiglia superiore di prodotti.
Possono essere un buon punto di partenza, in ogni caso, per avvicinarsi ad un tipo di fotografia più ragionato: quasi sempre offrono funzionalità completamente manuali. 
Molto buone, in questo caso, le serie di Fujifilm (HS20/25/30 ) o le Sony(HX serie) e Panasonic (FZ serie) con ottiche rispettivamente Zeiss e Leica di ottima fattura e qualità.




[le foto e le immagini utilizzate sono dei legittimi proprietari]

(continua)


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