// Olympus OMD Em10-mark3 - Test sul campo

Si ringrazia Photoshop Parma per la collaborazione


A sorpresa, Olympus, rilascia una nuova versione della sua entry (evoluta) della famiglia OMD. Nonostante i tempi fossero maturi per la sostituzione della EM5-II, è stata la piccolina della famiglia ad ottenere per prima l'upgrade ad un nuovo modello, identificato proprio dal suffisso Mark3.


La nuovissima OMD EM-10 MARK 3


Diciamo subito che la Em10-2 era, ed è ancora, una macchina particolarmente ben riuscita, adatta a scopi anche ben più nobili di quelli previsti dal suo posizionamento di prezzo. Contando infatti su gran parte delle tecnologie della sorella maggiore, ne condivideva tantissimi pregi ma ad un prezzo decisamente più interessante per un utilizzatore alle prime armi o meno smaliziato.







Ho gentilmente ricevuto un esemplare del nuovo modello con l'ottica kit Zuiko 14-42 II e l'ho portata con me in viaggio a Matera, ove mi trovavo con un gruppo di partecipanti ad un viaggio-fotografico (ne parleremo nei prossimi giorni). Anche i partecipanti hanno avuto modo di provare la nuova macchina, direttamente sul campo.





I dati tecnici del nuovo modello appaiono simili al precedente, ed infatti più che un nuovo modello si potrebbe parlare di un sostanzioso potenziamento del progetto precedente.





Le novità che saltano subito all'occhio sono il nuovo processore di immagine, un nuovo autofocus e la possibilità di girare video in 4K. Ergonomia, tipo di display (per fortuna) e quanto altro sembrano arrivare direttamente dal modello precedente, sebbene mi pare calzi in mano in maniera più comoda (le dimensioni sono leggermente differenti).
Anche il Menù foto è stato semplificato per accedere più rapidamente alle funzioni avanzate (Funzione AP - Advance Photo).




La Em10 Mark 3 mantiene le promesse, risultando una macchina perfetta per l'utilizzatore comune ma anche per quello più smaliziato grazie a tante modalità che accontentano un pò tutti. 

Ottima la qualità di immagine, perfetti i jpeg generati in camera (al momento in cui scrivo LR e CR non supportano i nuovi ORF per cui posterò solo JPEG prodotti direttamente dalla fotocamera, solo ridimensionati per il web). Ovviamente è possibile utilizzare OV 3.0 che è stato, naturalmente, aggiornato per la Em10-3. Il software è gratuito ed è la soluzione più performante per spremere al meglio il RAW delle fotocamere Olympus. 

Anche il piccolo e leggero obiettivo kit 14-42II si comporta benissimo, offrendo nitidezza e colori davvero interessanti. E' la lente fornita nel kit più economico; la macchina è anche venduta nella configurazione con 14-42 EZ e 14-150II.





Il 14-42 rende davvero bene


Matera è una città davvero ideale per mettere alla prova una macchina fotografica grazie alla varietà di situazioni e alla tipologia di luce sempre molto interessante.
Ho avuto modo di provare la fotocamera, ovviamente, anche con altre lenti del mio corredo, in particolare modo il 15mm Panasonic/Leica, con cui la simbiosi è perfetta.





Il sensore è da 16mpx e non mi pare discostarsi troppo dalle ottime prestazioni dell'attuale gamma (di pari risoluzione).
E' palese l'intenzione di Olympus di diversificare sempre più la gamma e le prestazioni dei suoi prodotti, lasciando, per ora, il sensore da 20 mpx per la fascia alta-altissima dei suoi prodotti. La Em10mark3 nasce proprio per sfidare le concorrenti Lumix GX80 e la neo arrivata Fuji XE-3 che offrono qualche caratteristica tecnica in più ad un prezzo molto competitivo.




Una caratteristica comune a tutti i modelli di entrata, che non gradisco particolarmente (sebbene necessaria per mantenere le dimensioni contenute), è quella di avere lo slot della memory card vicino al vano batteria, con accesso dallo stesso sportellino. Anche la EM10mark3 non fa eccezione a questo approccio, ma almeno mantiene l'ottimo display tilt, ideale per la street photography e per mantenere sullo stesso asse monitor e obiettivo (quando lo si usa inquadrando come un "pozzetto").

All'interno di questa filosofia di diversificazione, devo segnalare anche un leggero downgrade di alcune caratteristiche già acquisite sui precedenti modelli: risulta mancante la modalità RC flash (ossia la possibilità di comandare in remoto i flash Olympus compatibili RC) e anche la stabilizzazione risulta semplificata alla sola modalità on-off (è comunque il sempre ottimo 5-Axis ma manca la possibilità di diversificare gli assi su cui agisce).



Il mirino digitale si comporta egregiamente, permettendo una agevole gestione dello scatto anche in condizioni di luce scarsa, dando sempre una corretta anteprima dello scatto finale (Live View).


CONCLUSIONI
Una macchina perfetta per chiunque, in particolar modo per chi cerca leggerezza e qualità. La perfetta qualità del Jpeg la rende perfetta per tutti quelli utenti che non hanno voglia di gestire centinaia di scatti da pc e vogliono un prodotto finale pronto all'uso (stampa). Veloce, versatile e con un nuovo apparato video 4k, la nuova Em10+3 sembra davvero perfetta. Peccato per qualche piccola mancanza rispetto al modello precedente che, comunque, non mina un giudizio decisamente positivo. Difficile davvero non amarla a primo contatto.

Di seguito le caratteristiche tecniche ufficiali della macchina.




 Cliccando sull'immagine le caratteristiche complete dal sito Olympus.

Tutte le immagini a corredo sono state realizzate direttamente in JPEG senza alcune modifica a parte il ridimensionamento per il WEB.
Le ottiche utilizzate sono state il 14-42II kit, il 15mm Panasonic/Leica e lo Zuiko Pro 7-14 f/2,8

Si ringrazia Photoshop Parma per la collaborazione.





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1 commento:

  1. Direi che mi piace! Molto ben fatto ed esaustivo. Credo che ormai i prodotti fotografici Oly siano ottimi su più fronti con il vantaggio di poter essere sempre portati appresso con grande facilità

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