// Canon in vena di novità?

Sony ha segnato la strada. Questo è poco ma sicuro. Quando circa tre anni fa introdusse il concetto di EVF sulle macchine reflex tradizionali (non rendendole più tali ovviamente) ha creato un certo scompiglio. Non di mercato, sicuramente, ma ideologico. La prima volta che ho provato un EVF ho capito che sarebbe stato il futuro. Mi è parsa troppo ovvia come cosa.
E poi, specchi, meccanismi di sollevamento, ammortizzatori... tutte meccaniche che si possono evitare, creando macchine più affidabili.
Cosa aspetta la concorrenza? Canon e Nikon, colossi del campo, non potevano certo rischiare sperimentazioni su larga scala (non sulle reflex per lo meno) e quindi l'hanno presa alla lontana, iniziando a proporre qualcosa in un settore (mirrorless) in cui non sembrano credere molto e che in effetti ha più l'aria di un enorme beta testing globale.


Il fatto è che Canon, con l'annuncio della nuova Eos 70D ha iniziato a scoprire carte che teneva celate nei cassetti dei suoi progettisti da chissà quanto.

La 60D è gloriosamente sul campo da 3 anni ormai, tempo più che ragionevole per darle una degna erede. Nonostante l'introduzione della 7D, e all'abbassamento di classe della serie xxD da semi-pro a amatoriale-avanzata, la 60D ha saputo mantenere alto il nome della famiglia di appartenenza.
La 70D ha il compito quindi di innovare e contemporaneamente non perdere prestigio nello scontro con la temibile D7100 Nikon, sua diretta rivale.
La novità più gustosa cui mi riferivo prima è quella del nuovo sensore, che integrerà una nuovissima tecnologia di AF direttamente tramite sensore d'immagine, denominata Dual Pixel CMOS AF.
Pur mantenendo quindi una impostazione classica da reflex con mirino ottico e modulo Af ausiliario, la 70D fa un netto passo avanti nella gestione di un AF a contrasto per video e live view.
Non è ancora chiaro il funzionamento, ma pare ogni pixel sarà diviso in due, di cui uno per l'immagine e uno per l'af, da cui il nome della tecnologia sviluppata.

Un altro piccolo passo, insomma, verso l'abbandono dell' Af classico. E il mirino tradizionale? Bhe, una volta eliminata la necessità di avere lo specchio e il sensore di Af ausiliario, non vedo perchè continuare ad insistere con un mirino di tipo tradizionale, che parliamoci chiaro, ha sicuramente prestazioni ottime se parliamo di prisma di cristallo e copertura del 100% ma sulle macchina di fascia medio-bassa è abbastanza ridicolo.

La Sony intanto inizia a far circolare indiscrezioni sui nuovi progetti per il 2014, che pare vedrà arrivare la nuova A77 con tecnologia completamente mirrorless e EVF senza specchio traslucido. E le cose iniziano a farsi interessanti per davvero :)

1 commento:

  1. Sentito che stanno per annunciare la nuova EOS M? Sarà l'ennesima bischerata.

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