// Low Pass Filter e le ultime frontiere del marketing

Prima fu la corsa ai megapixel, poi quella agli Iso... cosa si sarebbero inventati i geni del marketing per spingere le masse a spendere altre cospicue somme di denaro in attrezzatura fotografica? Ma ovviamente, la Nitidezza!!!
E come otteniamo più nitidezza? Ma facile, no? rimuoviamo il filtro passa-basso dal sensore!!!  Ma se era così semplice, perchè non ci hanno pensato prima?
Bella domanda.
La rimozione del filtro passa basso è stata portata alla ribalta lo scorso anno da Nikon, proponendo due versioni della D800 con e senza tale filtro. A lei ha fatto subito eco Pentax con una versione della K5 priva di questo filtro. Benissimo, finchè è una scelta, va benissimo. La definizione, e la precisione di tali sensori, nelle condizioni giuste, (e sottolineo NELLE CONDIZIONI GIUSTE) è SBALORDITIVA. Pensate che una semplice Olympus E-1 privava di tale filtro raggiunge una nitidezza impressionante.


Se fosse tutto così semplice non ci sarebbe stato motivo di utilizzare questo filtro, fin ora. In realtà non è così, perchè il "passa basso" taglia frequenze della luce che provocano artefatti e accentuano l'effetto moirè . Cos'è? è una sovrapposizione di griglie, o di trame molto fitte, tipo tessuti, etc che generano una interferenza "visiva" tipo questa. Un sensore senza Filtro Low Pass tende a generare molte di queste geometrie (in luce naturale)



La domanda, che mi sorge spontanea, leggendo le varie anteprime della nuova Nikon D7100 è: a chi si rivolge questa macchina? 
La D7100 verrà proposta di serie senza filtro Low Pass. Non è però una alternativa ad una altra macchina, è così e basta. La nuova D7000, insomma, non è una nuova D7000. Non si indirizza ai vecchi utenti di D90 o D7000 stessa.... ma a chi allora? La D7000 è amata dal naturalista, dal ritrattista, dallo sportivo... è una macchina utilizzabile a 360°. perchè questa scelta (suicida!?) di limitarne l'uso come se fosse una macchina da studio o solo per determinate applicazioni?

Chi è che ha bisogno di un sensore così su una mid-range semi-pro? Dal modello nuovo di una reflex ottima e di grande successo come la D7000 ci si aspettava un upgrade, un miglioramento (su cosa poi bho!?) non una macchina completamente nuova per un altro tipo di utenza e utilizzo. Misteri del marketing! (quante volte ho scritto questa frase :)  )

Se io avessi una D7000 con cosa la dovrei cambiare? L'idea è quella che vogliano traslare il mercato di fascia media su quello Full Frame entry level, altrimenti non mi spiegherei diversamente questa interruzione nello sviluppo di una ottima famiglia.
La nuova D300s tarda a farsi vedere, sempre che arrivi (si vocifera di una D400) ma a questo punto, a chi serve? Quanto meno costerà rispetto ad una D600?
La logica di queste scelte mi toglie il sonno e a volte ringrazio il cielo del lungo silenzio di Olympus (tra l'altro, finalmente, si inizia a vedere una E-7 in diversi planning 2013) tra una macchina e l'altra.

I casi sono 3:
La nikon si è bevuta il cervello.
La Toshiba ha trovato il modo di attenuare il moirè (un errore che si verifica senza il filtro passa basso in illuminazione naturale) e quindi ne fanno a meno (ma mi pare improbabile, anche perchè Fuji che adotta un sistema simile ha grossi problemi nello sviluppo dei raw con software di terze parti)
Uscirà una D7200 o qualcosa del genere che sarà la vera nuova D7000.

Sicuramente qualcosa non quadra al momento e, se fossi utente Nikon, sarei un pò smarrito oggettivamente.
Sono curioso di vedere come risponderà Sony a questo punto, visto che Nikon per le ultime macchine si sta avvalendo di sensori Toshiba e che mosse farà Canon, che però sembra più attenta ai video ormai, che altro.

3 commenti:

  1. Il tuo discorso è perfetto ma, almeno per quanto ne so, dimentichi una cosa: la densità del sensore.
    Leggevo infatti che più un sensore è denso (e più piccoli sono quindi i pixel ma più alto è il numero di megapixel) minore è l'incidenza del moirè. Ossia: sulla D800 la rimozione del filtro provoca pochi problemi ma qualcuno in effetti si, sulla d7100 invece essendo molto più densa (evendo un sensore grosso solo la metà) il moirè dovrebbe essere praticamente inesistente.
    E questo è il motivo per cui sulle vecchie 12MPixel tipo la d700 era impensabile togliere tale filtro
    Questo ovviamente in base ad articolo che ho letto in rete, ma di cui non sono assolutamente sicuro... è tanto per discuterne un po' insieme :)

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  2. Ciao Marco, la tua spiegazione è plausibile, anzi... probabilmente è proprio così. La mia A77, una delle reflex APS con la maggior risoluzione e densità di pixel, con lenti standard no produce assolutamente immagini di nitidezza eccellente, come ci si aspetterebbe, Il filtro anti-alias probabilmente smorza troppo e solo con ottiche di ottima qualità rende al meglio. Probabilmente la scelta di Nikon si è resa necessaria per poter permettere agli utenti di godere del loro vecchio corredo senza che si renda necessaria un upgrade totale del corredo. Mi aspetto che anche gli altri seguano l'esempio a questo punto, se davvero a quei livelli di densità alcuni difetti come il moirè diventano nulli.

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